L'analisi di dieci progetti emblematici attraverso disegni e testi, evidenziando i contributi più importanti dati da maestri come Ignazio Gardella, Jean Renaudie, Ralph Erskine e Fumihiko Maki tra gli altri, allo sviluppo di abitazioni desiderabili. Ogni storia è un viaggio nel tempo e nello spazio grazie ai collegamenti con opere che l'hanno preceduta o seguita. Gli autori la definiscono "non la top ten delle abitazioni collettive ma una scelta fatta con lo spirito di uno che si sceglie gli amici".

(sb)

La nuova serie di a+t: Reclaim. In questo numero: Remediate, Reuse, Recycle.

Remediate, esempi di interventi sul territorio.

Reuse, esempi di interventi sulle costruzioni.

Recycle, esempi di interventi sui materiali.

Un bel numero monografico per illustrare progetti e realizzazioni del giovane studio di Ljubliana.

(sb)

Una nuova interessantissima testata indipendente, interamente dedicata all’architettura sostenibile, ai progetti di cooperazione e allo sviluppo. Già editi,a cadenza trimestrale:

n. 1 / 2011, Architettura contemporanea in Africa

n. 2 / 2011, Architetture per le emergenze

n. 3 / 2012, Architetture di Pace

n. 4 / 2012, The Other City

n. 5 / 2012, Architecture and Recycling

Web

Autore     el croquis

Anno       2011

Editore    el croquis editorial, Madrid (E)

Studio Mumbai è un collettivo fondato da Bijoy Jain, formato da abili artigiani e architetti che progettano e costruiscono le proprie opere direttamente.

I progetti vengono sviluppati attraverso un'attenta valutazione del luogo e di un pratica che attinge da tecniche tradizionali, tecniche di costruzione locali, materiali, e un ingegno derivanti dalle risorse limitate.

Il rapporto tra terra e architettura, richiede di venire a patti con la presenza dell'ambiente attraverso il succedersi delle stagioni.

Il paesaggio indiano come una risorsa, per creare spazi che sono in sintonia con le condizioni climatiche locali, e con i materiali (poveri) e le tecnologie disponibili.

(sb)